La pandemia ha trasformato l’informazione in propaganda: fake news, diappeared news, censura, assenza di pensiero critico sono un problema per tutti. Perché è successo? C’è un altro modo di comunicare? Questi i temi di cui parlerà Martina Pastorelli, giornalista professionista, nel suo intervento al convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre 2022. Ascoltiamola nella sua presentazione.
Marianna Canè, giornalista televisiva di Fuori dal Coro , programma di attualità e approfondimento su Rete 4, si occupa spesso dei danneggiati da vaccino. Le cifre ufficiali, sottostimate, non danno conto della sofferenza patita da un danneggiato e dai suoi familiari in seguito a un’inoculazione rivelatasi avversa. Marianna squarcia il velo dell’ipocrisia che nasconde questi casi. Ecco il suo servizio Angela morta dopo il vaccino: “non poteva farlo” nella puntata del 20/9/2022. Marianna Canè parteciperà al convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre.
Dal ricchissimo canale Youtube , Rumble e blog di Martina Pastorelli vi proponiamo l’estratto di un’intervista con Andrea Zhok, professore di Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano. L’intervista completa è reperibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=bvme0WwIBJc I canali social della giornalista triestina propongono una preziosa serie di interviste con liberi pensatori – italiani e stranieri, noti e meno noti – che, a vario titolo titolo, raccontano dei due anni che hanno sconvolto il mondo. Sia Martina Pastorelli che Andrea Zhok saranno presenti al convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre.
In vista del convegno “Pandemia & (Dis)informazione”, a Trieste venerdì 7 ottobre, prosegue le nostra proposta di letture propedutiche ai tempi trattati. Andrea Miconi, che sarà ospite del convegno, insegna Sociologia dei Media all’ Universita’ Iulm di Milano, dove coordina il progetto Horizon 2020 European Media Platforms. I suoi libri più recenti sono: Epidemie e controllo sociale (manifestolibri, 2020), Surplus digitale. La filiera del valore da Marx al web (Egea, 2019) e Teorie e pratiche del web (Il Mulino, 2018). Particolare interesse, in quanto strettamente attinente ai temi che animano le attività del nostro Comitato, ha suscitato la sua opera più recente Emergenza di Stato. Intellettuali, media e potere nell’Italia della pandemia (Giometti & Antonello, 2022) Citando dal risvolto di copertina: “questo libro analizza la tematizzazione pubblica dell’epidemia, approfondendo due aspetti in particolare. Il primo e’ la natura cieca, totalitaria, assoluta dell’esercizio di potere statuale a cui stiamo assistendo, che rende utile il ricorso tanto ad alcune classiche categorie sociologiche, quanto a quei diabolici concetti di Schmitt ed Agamben – eccezione; nuda vita; guerra civile – che la classe dei colti sembra avere improvvisamente dimenticato. In secondo luogo, il libro chiama in causa proprio la responsabilità dei signori della discussione pubblica: che hanno falsificato il racconto delle cose, censurato il dibattito scientifico, aggredito e stigmatizzato ogni voce di opposizione, per sottomettersi senza ritegno al sovrano. Cosa che vale per i media e per i giornalisti, certamente; ma anche, e in modo più doloroso, per l’ accademia, l’ industria creativa e la classe intellettuale”.
La pubblicistica italiana in tema di giornalismo d’inchiesta è purtroppo carente di guide pratiche in grado di assistere il giornalista nel lavoro sul campo. Tale mancanza è ancora più evidente -soverchiante- nel caso del giornalismo di inchiesta in ambito sanitario. Colma questa grave lacuna un ottimo testo che ha il pregio di presentare le problematiche in maniera ampia e al contempo schematica. Il volume espone in cinque capitoli le problematiche tipiche del giornalismo di inchiesta quando viene indagata l’efficacia dei farmaci e dei dispositivi medici. È un testo che, per il rigore dell’esposizione e la informata descrizione dei processi formali ed informali che operano nel mondo dell’assistenza sanitaria, dovrebbe venir letto da ogni giornalista. Il testo è disponibile gratuitamente in Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo e Russo dal seguente link: https://www.re-check.ch/wordpress/en/projects/gijn-guide/ Serena Tinari e Catherine Riva sono giornaliste investigative mediche e co-fondatrici di Re-Check.ch , un’organizzazione svizzera senza scopo di lucro che indaga su temi che riguardano salute e medicina. Serena Tinari sarà ospite, in collegamento, al convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre alle h17.
Per Andrea Zhok nei processi dettati dalle strategie emergenzialiste si verifica un trasferimento automatico del potere dalla sovranità popolare ad una élite di “competenti”. In questo modo la democrazia scivola verso forme di tecnocrazia. Ne parleremo con il filosofo al convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre alle h17.
I concittadini, i colleghi, gli amici della vicina Slovenia, tutti coloro che parlano lo Sloveno sono i benvenuti al nostro convegno del 7 ottobre qui a Trieste! Gli interventi del dibattito sono in Italiano. Purtroppo non possiamo permetterci un servizio di traduzione simultanea. Tuttavia saremo in grado di fornire informazioni e assistenza in Sloveno.
In vista del convegno “Pandemia & (Dis)informazione”, a Trieste il 7 ottobre 2022, desideriamo proporvi delle letture propedeutiche ai temi che verranno discussi. Iniziamo con: Michel Foucault – Medicina e biopolitica: La salute pubblica e il controllo sociale
In sintesi Foucault ci illustra come: Ogni pandemia è prima di tutto una epidemia della paura. La paura fa accettare le restrizioni più drastiche delle libertà individuali. È anche un meraviglioso pretesto per rafforzare la sorveglianza e il controllo. La classe dirigente non potrà resistere alla tentazione di manipolare la paura. Testare la docilità delle masse è un principio elementare dell’ingegneria sociale. Non si tratta solo di “salute” trasformare i cittadini in pazienti permanenti è un modo per controllare e dominare l’intera collettività Da questo punto di vista ci appare chiaro che Il confinamento è il green pass hanno costituito un formidabile esperimento sociale per il potere
Il convegno si svolgerà a Trieste venerdì 7 ottobre 2022 presso la sala Xenia, Riva III Novembre 7 alle h17. L’ingresso è libero, aperto a tutti, fino a esaurimento dei posti. Alcuni posti a sedere verranno riservati, tramite accredito, a giornalisti, studiosi e a persone con disabilità/impedimenti fisici. Vi preghiamo di indirizzare la vostra richiesta di accredito a: media@comitatoradiotv.it specificando il vostro nome e cognome, la testata giornalistica (o il settore di studio) e fornendo un numero telefonico di contatto. Nel caso di persone con disabilità/impedimenti fisici è sufficiente il nome e un numero telefonico di contatto.
Nei prossimi giorni pubblicheremo delle letture propedeutiche, preparatorie ai temi trattati nel convegno del 7 ottobre. Ci sarà anche un focus sui relatori. Seguiteci! Aggiorneremo quotidianamente il sito. Siamo anche su Twitter: https://twitter.com/ComitatoTv
Per contattare il comitato sono da disponibili, a partire dal 23/9/2022 questi nuovi indirizzi email: info@comitatoradiotv.it per comunicazioni generali sull’attività del comitato. convegno@comitatoradiotv.it per informazioni sul convegno “Pandemia & (Dis)informazione” a Trieste, venerdì 7 ottobre 2022 alle h17. media@comitatoradiotv.it per giornalisti, operatori culturali, per chiedere gli accrediti per il convegno. È ancora operativo il vecchio indirizzo email: cma_radiotv@protonmail.com ma si consiglia di utilizzare i nuovi indirizzi per migliorare la tempistica nelle risposte.